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Bilancio di metà anno: 5 consigli per sentirsi più sicuri di sé

Vi è mai capitato di prepararvi per una review di metà anno o annuale e di non sapere di cosa parlare? Come pensate di passare 30-60 minuti a parlare di voi stessi e dei progressi della vostra carriera? Se state pensando a come far progredire la vostra carriera, a fare di più ciò che amate o a cambiare completamente direzione, non c'è momento migliore di questo per parlare dei vostri obiettivi di sviluppo.


Ecco 5 consigli per affrontare con sicurezza la prossima Review di metà anno:


1. Ricordate che è la vostra carriera

Potete anche lavorare per un'azienda, ma alla fine si tratta della vostra carriera: dove volete andare? Alla Stryker, uno dei nostri valori fondamentali sono le persone, ci piace dire che facciamo crescere i talenti. Cosa significa, come facciamo a "far crescere i talenti"? Apprezziamo i nostri dipendenti e forniamo loro le risorse, il tempo e l'incoraggiamento per decidere come e dove svilupparsi professionalmente. In Stryker vi sosteniamo, ma siete voi i padroni della vostra carriera.


Sebbene siate circondati da persone disponibili e pronte ad aiutarvi, siete voi al posto di comando. Siete incoraggiati a forgiare il vostro percorso professionale e a cercare attivamente la formazione, le opportunità e le sfide che vi aiuteranno a fare carriera.


2. Essere pronti ad analizzare e riflettere

Il feedback fornito in questo incontro non deve sorprendere: che sia positivo o costruttivo, la vostra revisione non dovrebbe essere la prima volta che sentite parlare dello sviluppo della vostra carriera.


Siate pronti a parlare delle cose che sono andate bene e di quelle che sono state più impegnative dall'ultimo incontro sui progressi. Considerate le domande che potrebbero esservi poste e avere a disposizione esempi specifici vi aiuterà a rafforzare la fiducia in voi stessi mentre vi preparate a queste conversazioni.


Domande che ci si può aspettare di ricevere:
  • Qual è stato il tuo più grande risultato negli ultimi 6 mesi?

  • Che cosa ti è mancato e che cosa hai imparato?


3. Costruite la vostra tabella di marcia per la carriera 

Sfruttate questo periodo come opportunità per costruire una road map di come vorreste svilupparvi nei prossimi sei mesi.


Prima di procedere alla revisione, ponetevi le seguenti domande:
  • Cosa ti piace del tuo ruolo attuale?

  • Cosa vorresti fare di più o di meno?

  • Vuoi continuare a crescere con il tuo attuale team o potenzialmente passare a un nuovo ruolo?

  • Hai interessi al di fuori della vostra attuale posizione che potresti/vorresti sviluppare?

  • Hai obiettivi di carriera specifici?

Avete già degli obiettivi specifici? Ottimo, scriveteli. Secondo uno studio condotto dalla dottoressa Gail Matthews, docente di psicologia presso la Dominican University of California, scrivendo i vostri obiettivi avrete il 42% di probabilità in più di raggiungerli.


4. Arriva preparato

Crea una scaletta prima della riunione. Avere una lista di argomenti da affrontare ti aiuterà a organizzare i tuoi stri pensieri e a parlare con sicurezza dei tuoi obiettivi di carriera.


Durante la pianificazione, pensa di porre al tuo manager le seguenti domande:
  • Quali sono le opportunità di sviluppo disponibili?

  • Quali sono le opportunità di crescita all'interno dell'azienda?

  • Se vuoi rimanere nel tuo team, sii più specifici. Se sei disposto a guardare all'interno di altri team,  non avere paura di chiedere. Il tuo manager deve sostenere la tua crescita professionale: è meglio perdere un membro del team a causa di un trasferimento interno che avere grandi talenti che lasciano l'azienda!

  • Cosa mi renderebbe un candidato valido per una promozione? / Quali competenze dovrei sviluppare per continuare ad elevarmi?

  • Come si misurano i miei progressi?

  • Sto rispettando le aspettative? Se no, dove posso migliorare?

Sebbene alcune delle domande di cui sopra possano portare a conversazioni difficili, ricordate che lo sviluppo non avviene senza intenzionalità e che sapere dove siete vi aiuterà ad arrivare dove vorreste.


Oltre a preparare le domande da porre, può essere utile considerare anche le domande che il tuo manager potrebbe avere per te.


Domande che potresti ricevere:
  • C'è un altro ruolo all'interno dell'azienda in cui ti vedi? Come posso fartelo scoprire?

  • Come pensi di comportarti nel tuo ruolo attuale? Cosa ti aiuterebbe a migliorare le tue prestazioni?

  • Quali sono le tue condizioni di lavoro ideali?

  • Quali (se ci sono) preoccupazioni hai quando si tratta di darmi un feedback? Come posso alleviare queste preoccupazioni?

  • In quali casi il management ha aiutato od ostacolato il tuo lavoro?

  • Cosa ti motiva a portare a termine il tuo lavoro?

  • Come posso aiutarti meglio?

La franchezza è gentilezza: avere conversazioni sincere con il proprio superiore è un ottimo modo per attivare il cambiamento se ci sono aspetti del proprio lavoro che si vorrebbero modificare.


5. Respirare profondamente

In fin dei conti, il tuo manager fa parte della tua squadra. Come compagno di squadra, vuole che tu sia felice e soddisfatto del lavoro che stai svolgendo.


Siete pronti per la crescita e lo sviluppo della vostra carriera?


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