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La carriera è una maratona, non uno sprint: 4 consigli di Katy Fink, Vicepresidente, responsabile delle Risorse Umane

Nel mercato del lavoro competitivo di oggi, il successo di una carriera richiede qualcosa di più delle semplici competenze ed esperienze. È essenziale cercare guida e ispirazione da professionisti esperti che hanno eccelso nelle loro carriere. Abbiamo avuto l'opportunità di entrare in contatto con Katy Fink, Vicepresidente, responsabile delle Risorse Umane di Stryker, per saperne di più sul suo percorso professionale e per ricevere alcuni preziosi consigli che potrete utilizzare nel vostro percorso di carriera.


Per oltre 20 anni, Katy è stata mentore di leader, ha costruito team ad alte prestazioni e ha sviluppato una forza lavoro forte come leader delle Risorse Umane. Nel suo ruolo attuale, è responsabile delle politiche, delle pratiche, dei programmi e delle attività HR globali di Stryker, tra cui l'acquisizione, il mantenimento e lo sviluppo dei talenti.


Quali consigli ha Katy per lo sviluppo professionale? Scopriamolo!


1. Accogliere il disagio e provare cose nuove

Uno dei migliori consigli che Katy ha ricevuto all'inizio della sua carriera è stato quello di provare cose nuove che mettono a disagio, e questa lezione le è rimasta impressa. Che si tratti di guidare un progetto, presentare un argomento o assumere un nuovo ruolo, accettare il disagio significa crescere personalmente. Non tutte le opportunità di crescita funzionano, ma ogni esperienza offre spunti preziosi su se stessi e sull'azienda.


All'inizio della sua carriera, a Katy è stata offerta l'opportunità di assumere un ruolo nelle Risorse Umane, anche se non aveva una formazione in questo campo. "Ero eccitata e ansiosa per la decisione, e quando provo questa sensazione so che devo provarci. Per mia fortuna, ho scoperto di amare le Risorse Umane e le opportunità di sviluppare i talenti e coinvolgere i dipendenti".


2. La carriera è una maratona non uno sprint

Nel corso della carriera di Katy ci sono stati alti e bassi, momenti in cui era completamente concentrata sul lavoro e altri in cui aveva bisogno di concentrarsi altrove, e va bene così.


Anni fa, Katy ha affrontato un momento cruciale della sua carriera quando ha deciso di allontanarsi dal lavoro per un anno per concentrare le sue energie su questioni familiari personali. Sebbene sia stata una decisione difficile, Katy ha riflettuto con sicurezza sul periodo trascorso lontano dal lavoro, dicendo: "Mi ha rafforzato l'importanza di sapere cosa è più importante per te e di capire che la tua carriera è una maratona, non uno sprint".


3. Condurre con autenticità

Esiste un'idea sbagliata comune sulla leadership: la convinzione che i leader debbano conformarsi a una serie specifica di comportamenti. Katy sottolinea l'importanza di conoscere se stessi e di guidare in modo autentico. "Mi sono resa conto che i leader migliori conoscono se stessi e guidano in un modo che è autentico per loro. In questo modo si crea fiducia e si generano maggiore coinvolgimento, adesione e inclusione, che portano a risultati migliori".


4. Non smettere mai di imparare e crescere

Gli aspiranti leader devono sfidare costantemente se stessi per imparare e crescere. Katy suggerisce vari metodi per lo sviluppo personale e professionale, come la lettura, il networking, il coinvolgimento di altri in nuovi progetti e la ricerca di opportunità di apprendimento formale. "Si possono scoprire nuove prospettive e apprendimenti stimolanti in molti luoghi diversi".


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